Chiara Ferragni, il socio Pasquale Morgese vuole chiedere i danni: "Manca il bilancio 2023" Dopo il manager e amico Fabio Maria Damato, l'imprenditrice potrebbe perdere un altro pilastro del suo impero

 

Non c'è pace per Chiara Ferragni. Dopo la chiusura delle indagini sul suo conto, terminate con l'accusa di truffa aggravata, oggi l'influencer torna sui giornali per presunte tensioni con Pasquale Morgese, suo storico socio, che sarebbe pronto a chiederle i danni. Il motivo sarebbe la mancanza del bilancio 2023 di Fenice, società della quale è proprietario per il 27,5%. 

Ferragni potrebbe perdere presto un altro pilastro del suo impero. Dopo il manager e amico Fabio Maria Damato, sul piede di guerra ci sarebbe stavolta Morgese. Stando a quanto riporta il Corriere della sera, il consuntivo dello scorso anno doveva arrivare lo scorso aprile, ma ad oggi del documento non c'è ancora nessuna traccia. Morgese si starebbe così muovendo tramite il suo avvocato, Filippo Garbagnati, minacciando conseguenze gravi in caso di diniego o anche solo di inerzia. 

Morgese sarebbe pronto a fare appello all'articolo 2409 del codice civile, che prevede che "se vi è fondato sospetto che gli amministratori, in violazione dei loro doveri, abbiano compiuto gravi irregolarità nella gestione che possono arrecare danni alla società, i soci che rappresentano il decimo del capitale sociale possono denunziare i fatti al tribunale". Una azione che pare sottintenda la volontà di sfilarsi dall'azienda. E non solo da parte sua, a quanto pare: anche l'altro socio, Paolo Barletta, penserebbe all'addio e tratta la cessione del suo 40%.