Gene Gnocchi: "Simona Ventura una vera amica". Poi la frecciata inaspettata a Francesco Totti (e l'aneddoto su De Filippi) Il comico torna in teatro per i 40 anni di carriera. "Essere nonno è bellissimo. Mio nipote ha il destino segnato: sarà calciatore", ha rivelato -- Gene Gnocchi: "Simona Ventura una vera amica". Poi la frecciata inaspettata a Francesco Totti (e l'aneddoto su De Filippi)
Gene Gnocchi per i suoi quarant'anni di carriera torna a teatro con un suo nuovo spettacolo: "Una crepa nel crepuscolo" (in scena a Milano, dal 20 al 25 maggio al teatro Franco Parenti). La sua ironia dissacrante spesso si lega così finemente alla realtà che è difficile scindere cosa sia reale e cosa surreale.
Ha capito di essere divertente mentre giocava a calcio, la sua vera grande passione per cui ha ancora un po' l'amaro in bocca. Quando giocavo a calcio mi ero reso conto che ero quello che faceva sempre il cretino nel gruppo: facevo ridere, ma anche gli scherzi, come quando ho chiuso tutta la squadra nello spogliatoio per due ore e nel mentre sono andato a farmi un aperitivo. Ma ero benvoluto. Ho fatto una serata a Soresina ed è venuto a vedermi anche un mio ex compagno. Ora vende boxer e me ne ha regalati sei, segno che è rimasta dell’affezione. In quegli anni ho cominciato a pensare che la comicità poteva diventare una professione per arrotondare. Poco dopo, invece, mi sono ritrovato ad arrotondare come avvocato mentre facevo questo mestiere", ha ricordato al Corriere della Sera.
Gene Gnocchi l'avvocato, il calciatore e il comico
La sua ultima causa come avvocato l'ha seguita molti anni fa, curava gli interessi di un amico che aveva urlato contro un "capotreno che si era rifiutato di abbassare il volume degli altoparlanti della stazione, vicina a casa sua. Lui faceva il turno di notte, voleva dormire di giorno e si era infuriato. Ma era oltraggio a pubblico ufficiale".
L'unico rimpianto riguarda proprio il pallone: "Se mi dicono che non faccio ridere non me ne frega niente ma se mi dicono che non ho saputo giocare a calcio è l’offesa più grande". Era molto bravo tecnicamente "ma un po’ lento. Sono arrivato alla Serie D ma a un certo punto capisci che non potrai fare più il calciatore a livello alto e se vivi quello sport visceralmente, come faccio io, soffri. Non aver giocato in Serie A è stato il mio cruccio ma l’ho sfiorata, nel 2006, quando grazie a Simona Ventura e "Quelli che il calcio" sono stato tesserato con il Parma. Non ho mai debuttato ma ero finito anche nel Fantacalcio e due ragazzi di Sassari, di cui poi sono rimasto amico, mi avevano preso".Parlando di calcio ecco che arriva inaspettata una frecciata a Francesco Totti. Parlando dei calciatori più simpatici, Gene cita Cassano, "fa molto ridere", e poi Totti: "Fa ridere, solo inconsapevolmente". Impossibile capire se la definizione sia bonaria o cattivella, il dubbio assale e la memoria vola alle gaffe dell'ex bomber della Roma, ma anche ai numerosi libri di barzellette che sono nati proprio dall'ilarità suscitata da quegli errori.
E rimanendo in tema calcio, Gnocchi rivela che il suo nipotino Eugenio non avrà scampo: "Mio nipote si chiama come me e io gli ho già preso una trentina di scarpette da calcio: se lui non fa il calciatore io divento matto, impazzisco. Non vedo l’ora di accompagnarlo su un campo. Inutile parlare di libertà, il suo destino è segnato, poveretto".
Le richieste più assurde dei fan (c'entra Maria De Filippi)
Gnocchi ha poi rivelato alcune delle richieste più assurde che gli sono arrivate dai fan: "Ci sono quelli che mi chiedono di intercedere presso Maria De Filippi perché i loro figli cantano, oppure mi viene in mente uno che mi ha chiesto di fare una videochiamata con sua zia perché ero il suo idolo, solo che il suo idolo era Corrado Augias e così mi ha chiesto di imitarlo, giuro".
Immancabile una parola d'affetto per Simona Ventura: "È una vera amica, stiamo facendo insieme anche Citofonare Rai2, è una nata per fare la tv. E poi mi piace di lei che è sempre molto understatement, tipo si è sposata con Terzi e non si è saputo niente, l’ha tenuto nascosto e non è trapelato nulla, io l’ho saputo solo due giorni fa...". Anche in questo caso la presa in giro è palese: per mesi si è parlato delle sfarzose nozze della conduttrice.
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