Lino Banfi bisnonno, la nipote è diventata mamma: la foto con l'annuncio (e un emozionante dettaglio) A condividere questa gioia sui social è la figlia dell'attore, Rosanna Banfi, con la prima immagine della nipotina e il riferimento alla data di nascita che ha con sé un significato molto importante -- Lino Banfi bisnonno, la nipote è diventata mamma: la foto con l'annuncio (e un emozionante dettaglio)

 

Da nonno d'Italia a bisnonno d'Italia Lino Banfi: già, perché ieri, venerdì 13 dicembre, Virginia Leoni, nipote dell'attore 88enne, è diventata mamma di una bimba. La nascita della piccola Matilde - questo il nome scelto dalla neomamma e dal neopapà Gianluca De Marco - è stata annunciata dalla nonna Rosanna Banfi con la prima tenera foto della piccola nella sua culletta. Nella didascalia la gioia per l'arrivo della nipotina nata un po' prima del previsto, ma anche un dettaglio emozionante che fa riferimento all'adorata mamma Lucia Lagastra, scomparsa un anno e mezzo fa: Matilda, infatti, diversamente dalle aspettative che fissavano la sua nascita per i primi di gennaio, è nata proprio nel giorno che ricorda Santa Lucia, onomastico della bisnonna. 

Ti aspettavamo a gennaio, hai deciso di venire al mondo prima e hai scelto un giorno particolare per nascere. Mi sa che mamma Lucia ci ha messo lo zampino", ha scritto Rosanna Banfi: "Ti amiamo Matilde, faremo tante cose insieme". Numerosissimi i messaggi di auguri ricevuti e anche i commenti sulla coincidenza della data di nascita che alimenta la memoria della signora Lucia a cui tutta la famiglia è sempre stata e sarà per sempre legatissima.

"Un miracolo, ero già in menopausa precoce"

Virginia Leoni ha 31 anni ed è la primogenita di Rosanna Banfi e Fabio Leoni. A Verisismo mesi fa raccontò come per lei sia stato difficile restare incinta: subito dopo aver smesso la pillola, infatti, Virginia ha scoperto di essere in menopausa a neanche trent'anni. "Non producevo follicoli, è stato un momento di panico", ha spiegato, "Approfondendo ho scoperto che non avremmo potuto fare neanche inseminazione artificiale. Poi ho incontrato una dottoressa, mi ha sentito che chiacchieravo di questo e lei ha preso a cuore il mio caso. È una delle più brave e grazie a lei ho potuto fare l'eterologa, ovvero ho potuto prendere i miei gameti. Per fortuna il mio compagno è sano. Un percorso difficile, soprattutto nel primo anno e mezzo, che sono stati pieni di esami, ma ce l'abbiamo fatta".