William e Kate contro la Bbc: arriva la storica decisione che sa di vendetta
La messa in onda da parte dell’emittente britannica del discusso documentario 'The Princes and the Press' ha inasprito ancora i rapporti con la famiglia reale
Tra la famiglia reale inglese e la Bbc è in corso una guerra che con il passare dei giorni si combatte a colpi di decisioni sempre più pungenti. Lunedì 22 novembre l’emittente britannica ha trasmesso la prima parte del documentario The Princes and the Press senza attendere il nulla osta dei regnanti che avevano chiesto di vedere e approvare i filmati prima della messa in onda. “Esagerate e infondate” sono stati gli aggettivi usati da Buckingham Palace per commentare i filmati relativi ai membri della famiglia reale e al rapporto tra William e Harry. La seconda e ultima puntata del doc sarà trasmesso a dicembre, ma nel frattempo è arrivata una contromossa che risuona come una sottile vendetta contro la rete.
William e Kate, infatti, hanno stabilito che il concerto di Natale nell’Abbazia di Westminster, presentato dalla duchessa di Cambridge mentre il marito assisterà seduto tra le fila del pubblico, non andrà in onda sulla tv pubblica, come previsto, ma su Itv. Una decisione storica quella presa dalla coppia, un improvviso cambio di programma che, se per la Bbc è un bel colpo da accusare, per i vertici della Independent Television, rete televisiva privata britannica nata dalla fusione di più reti locali indipendenti, costituisce una grande vetrina: “Sono sorpresi e felici per questa incredibile esclusiva”, ha rivelato una fonte al Sun, “Sarà un fantastico concerto di canti natalizi”.
La guerra tra la famiglia reale e la Bbc
L’origine della frattura tra la royal family e la Bbc è da scorgere nella celeberrima intervista che nel 1995 Lady Diana rilasciò all’emittente, quando raccontò tutti i retroscena sul suo matrimonio con Carlo e le sue sofferenze davanti a 23 milioni di spettatori. Dopo la dura presa di posizione del principe William che ha accusato la tv pubblica inglese di aver ingannato la madre Lady Diana, ecco arrivare il controverso documentario che nella sua seconda puntata pare includere nuove e scomode dichiarazioni. A renderle è Omid Scobie, il giornalista reale soprannominato “il portavoce di Meghan”, coautore della biografia Finding Freedom in cui i Sussex vengono dipinti come vittime della royal family. Come proseguirà la battaglia è tutto da vedere: all’orizzonte, al momento, non si scorgono certo bandiere bianche in segno di resa.
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