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Chiara Ferragni corre ai ripari: due avvocati e una agenzia per gestire il caso pandoro L'imprenditrice avrebbe creato una task force per cercare di salvare la sua immagine e la sua azienda

 

Non è stato il Natale che Chiara Ferragni e Fedez si erano immaginati. Nessuno chalet in montagna, nessuna grande festa insieme agli amici, almeno nessun contenuto social lo ha mostrato, ma solo casa e figli. Un Natale intimo, ma con qualche pensiero. Ferragni non ha pubblicato nulla dal giorno del video di scuse in tuta grigia in cui annunciava la donazione di un milione di euro all'ospedale Regina Margherita di Torino. Solo Fedez ha spezzato la catena del silenzio pubblicando contenuti con i figli, Leone e Vittoria.

Secondo quanto scrive La Stampa Ferragni sarebbe corsa ai ripari dopo il caso pandoro Balocco. Chiara starebbe affrontando una crisi che starebbe mettendo a dura prova non solo la sua carriera ma anche la serenità familiare. L'imprenditrice avrebbe scelto di farsi aiutare da una vera e propria task force messa insieme dal suo staff con due studi legali. Uno sarebbe quello di Gianni Origoni, che si occuperebbe dei risvolti legali, societari e civilistici del caso pandoro Balocco, mentre del lato penale si occuperebbe Marcello Bana. Oltre allo scudo legale Ferragni avrebbe fatto affidamento, per salvare la sua immagine, all’agenzia di comunicazione e web reputation Community, guidata da Auro Palomba.

Ancora i contratti non sarebbero stati firmati, ma La Stampa dà gli accorti come certi, sarebbe "questione di ore". I principali scopi della task force sono arginare la perdita di follower, sarebbe a quota -100mila in una settimana, e salvare le collaborazioni di Ferragni con le aziende: l'addio di Safilo ha allertato tutta la sua squadra in quanto potrebbe scatenare un effetto domino catastrofico. Stando alle voci che circolano sulle collaborazioni di Ferragni grande preoccupazione sarebbe nata intorno al  gruppo Tod’s, che nel 2021 aveva aggiunto Chiara al consiglio di amministrazione. Da curare anche gli accordi con i marchi di prodotti di bellezza come Arval e Pantene, ma anche quelli con Nespresso, ltre a Swinger. E poi Morellato, Pigna, Mofra, per le calzature e Nanan, per i prodotti dell'infanzia.

Redazione

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