Ezio Greggio sullo scontro tv di Enzo Iacchetti: "Gli ho detto hai fatto male..." Il comico dice la sua sull'epico scontro in tv tra il collega e Eyal Mizrachi -- Ezio Greggio difende Enzo Iacchetti: "Gli ho detto hai fatto male! Meritava un pugno"

 

Ezio Greggio difende a spada tratta il collega e amico Enzo Iacchetti reduce, qualche settimana fa, da uno scontro polemico televisivo, già passato agli annali della storia mediatica italiana. Non solo per la foga con cui il comico si è schierato contro il suo interlocutore, ma per quella con cui ha preso posizione nei giorni più caldi e drammatici dell'invasione israeliana di Gaza e dell'assedio a uno stremato popolo palestinese.

Ezio Greggio, le parole su Enzo Iacchetti

Parliamo dello scontro avvenuto durante una puntata di CartaBianca, con Enzo Iacchetti che ha parlato apertamente di “genocidio” e il suo interlocutore, Eyal Mizrachi, che gli ha risposto con l'orrenda frase “definisci bambino”. Una frase che è diventata simbolica dell'indifferenza con cui si perpetuava ferocia nei confronti della popolazione inerme di Gaza.

Uno scontro che ha sollevato un polverone mediatico e ha reso, improvvisamente, Enzo Iacchetti, uno dei personaggi famosi più esposti sulla causa di Gaza, con tutto quel che ne consegue.Intervistato da La Stampa, lo storico partner in crime al bancone di Striscia La Notizia, Ezio Greggio non esita ad applaudire il coraggio e la passione nell'esporsi del signore Enzino: “Grande Enzino!”, dice infatti Greggio, quando la giornalista gli chiede cosa pensasse dell'accaduto. E non solo il comico plaude, ma rincara anche la dose, dicendo: “L'ho chiamato subito e gli ho detto: ‘Hai fatto male!’. Lui mi ha risposto: ‘Ma come ho fatto male?’. E io: ‘Hai fatto male a non scendere a dare un pugno a un cretino del genere che dice ’Mi definisca la parola bambino"".

Non basta perchè, da bravo comico, Greggio avrebbe avuto anche una battuta perfetta da sfoggiare in quel confronto di fuoco:"La parola bambino si definisce da sola e posso definire anche la parola "pirla". Non avrei avuto difficoltà a dirlo in onda", dice sicuro Greggio. “Non faccio un discorso politico”. E poi, ancora le parole a difesa del collega: "ma come si è permesso a dire una cosa del genere e dare del fascista a Enzino? Credo abbia bisogno di qualche seduta dallo psicanalista, come minimo".

Insomma, nessuno tocchi il signor Enzino, altrimenti se la dovrà vedere non solo con lui, ma anche con il signor Greggio!