ra i protagonisti della copertina del nuovo numero di Chi (oltre a Federica Panicucci, Raoul Bova, Rocìo e la sua amicizia speciale e Max Giusti) c'è anche Alfonso Signorini. Il conduttore, scrittore, regista teatrale e direttore editoriale di Chi si è raccontato sulle pagine del magazine, rivelando qualcosa di più sul suo primo romanzo.
Le parole di Alfonso Signorini su Chi
Partendo dal proprio libro, Signorini si è lasciato andare ad alcune riflessioni di più ampio respiro sull'amore: “Io non sono un tipo da follie per amore perché l'amore non ha bisogno di follie, di costruisce lentamente, nel tempo, è una conquista. Credo poco ai colpi di scena. L'amore che ho costruito con Paolo, il mio compagno, dura da tanti anni e l'ho fortificato giorno dopo giorno”, le sue parole sull'uomo (ricco e con un ruolo prestigioso) con cui dovrebbe convolare a nozze nel 2027.
L'amore e la nostalgia della tv: “Mi manca un po'”
Poi, riferendosi a uno dei protagonisti del romanzo, ha parlato anche di se stesso: “La sua struttura mentale sensibile, l'essere solitario, la sua infanzia e la sua adolescenza sono le mie. Compreso l'episodio traumatico della caduta in piscina, che ho vissuto sulla mia pelle perché anche io sono stato buttato in acqua per dispetto, perché avevo paura”.
Quindi il conduttore parla dei propri desideri, anche quelli meramente materiali: il lusso, l'agiatezza economica e culturale: “Chi non sogna la raffinatezza, la cultura, la bellezza? Le ho sognate e poi realizzate, ma non ho mai fatto di questo lusso il mio obiettivo, non mi sono mai inaridito”.
Infine Signorini ha concluso: “Il mio sogno è continuare a fare quello che mi piace Mi piace continuare a fare le regie delle opere liriche. La tv continuerò a farla perché mi piace, mi manca anche un po'. Quindi certamente credo di poter dire che ritornerò a fare tv e poi a scrivere”. I dettagli sui suoi prossimi progetti televisivi, però, al momento sono segreti. Tornerà veramente con il Grande Fratello Vip e se sì, quando?
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