Cassano e la lite con Vieri: "Neanche lo nomino, non perdono i traditori" Le dichiarazioni dell'ex calciatore durante la sua intervista a Gianluca Gazzoli nel podcast "Passa dal BSMT"

 

Antonio Cassano è tornato sulla lite che ha messo la parola fine alla Bobo Tv e all'amicizia con Bobo Vieri. Lo ha fatto ospite di Gianluca Gazzoli nel podcast BSMT dove, senza mai fare il nome dell'ex amico, ha spiegato il suo punto di vista sulla clamorosa rottura. "Dico sempre una cosa a Lele Adani: io e Ventola senza di lui non possiamo fare questo lavoro. Invece, lui può farlo anche senza di noi. Sotto questo punto di vista, non ha rivali", ha detto l'ex calciatore che con loro, dopo la precedente esperienza, ha iniziato il nuovo programma calcistico Viva El Futbol. 

Dure le dichiarazioni su Vieri e il modo in cui si è concluso il loro rapporto, umano e professionale: "Il tradimento che è la cosa che detesto più di ogni altra cosa al mondo. A me non frega niente, si è creato tutto grazie a Lele. Io stavo a Genova e me ne sbattevo, Ventola faceva ciò che diceva Adani. Se siamo andati avanti è grazie a Lele, poi si arriva a un certo punto dove se tiri troppo, si spacca qualcosa che non si può più ricucire", ha confidato. "A quella persona là (Vieri, ndr) io non voglio più dare importanza, per me è un capitolo chiuso. Non lo chiamerò neanche più per nome", ha aggiunto: "Io sono una persona buona e generosa, il tradimento è la cosa peggiore, una cosa che non accetto nella mia vita".

Cassano ha assicurato che con Vieri non ci sono possibilità di pace in futuro: "Assolutamente no, è un capitolo chiuso, finito. Per me non esiste il perdono del tradimento", ha detto, certo che sia stato meglio accorgersi prima che dopo della situazione. Infine: "La mia grande sofferenza era che per tanto tempo non si poteva fare altro con Lele e Nicola. Perché parliamoci chiaro, la trasmissione era in tre e Lele era il Messi della trasmissione. Il nome? Sono chiacchiere, dietro le quinte faceva tutto Lele", ha aggiunto.

Perché Cassano e Vieri hanno litigato

Dopo le polemiche successive allo scioglimento della Bobo Tv e l'interruzione della collaborazione con l'amico di sempre Christian Vieri, Lele Adani, Antonio Cassano e Nicola Ventola hanno rilasciato un comunicato per spiegare l'accaduto. "Negli ultimi tempi erano, non da parte nostra, cambiati stimoli, motivazioni e visioni. E soprattutto c'era una comunicazione distaccata, con poca passione e poca voglia di condividere", è stato uno dei passaggi della nota che faceva riferimento anche alla possibilità - non condivisa dai tre - di far entrare nella squadra un quinto elemento: "È stato ucciso e sepolto lo spirito con cui è nata la BoboTv. Lo spogliatoio deve o dovrebbe rimanere lo spogliatoio, sacro, protetto, difeso e onorato. O almeno, avrebbe dovuto. Niente è irreversibile, ma le persone non vanno prese in giro".