"Già in palestra dopo l'operazione per il tumore?": Sabrina Salerno risponde ai follower "Ritorno alla quotidianità" ha scritto la showgirl a corredo di foto e video che su Instagram la mostrano allenarsi a tre settimane dal delicato intervento
Sabrina Salerno sta tornando pian piano alla sua quotidianità dopo l'operazione subita lo scorso 18 settembre per un tumore al seno, causato da un nodulo maligno fortunatamente diagnosticato in tempo. Lei stessa lo racconta ai follower: "Ritorno alla quotidianità", scrive a corredo di una raccolta di foto che mostrano alcuni momenti di un soggiorno a Venezia e poi, ancora, mentre si allena in palestra. Ed è stato proprio trovarla in un ambiente che richiede un certo sforzo fisico a suscitare la curiosità di chi le ha chiesto come faccia ad allenarsi a meno di un mese da un intervento così delicato.
"Già in palestra? Io mi sono operata cinque giorni dopo il tuo intervento, ma ancora ho i punti e dolore" è stato il commento di una donna a cui Sabrina ha risposto: "Io ho fatto solo gambe… Comunque anch'io ho un po' di dolore". E a chi le ha chiesto dopo quanti giorni abbia ripreso ad andare in palestra: "15 giorni, ma molto soft e soltanto gambe", ha fatto sapere la showgirl a cui in molti stanno continuando ad augurare una completa guarigione ringraziandola per essere un esempio di forza. "Grazie per il sostegno e l'affetto che mi avete dimostrato e abbraccio virtualmente tutte le donne che stanno affrontando questo percorso, si entra in un tunnel e si cerca la luce. Perché è necessaria la luce", aveva scritto già qualche tempo fa Sabrina che con i suoi fan ha mantenuto un dialogo costante anche durante i giorni più duri.
Il tumore di Sabrina Salerno
Sabrina Salerno è stata operata al seno per un quello che, nel suo annuncio pubblicato su Instagram poco prima dell'intervento, ha chiamato "nodulo maligno". L'intervento è stato poi spiegato nel dettaglio dai chirurghi dell'equipe medica dell'Ospedale Ca' Foncello di Treviso che l'hanno effettuato. "Si trattava di una lesione non palpabile evidenziata a una mammografia eseguita per prevenzione che ha reso necessario un intervento di quadrantectomia mediante centraggio con biopsia del linfonodo sentinella", ha raccontato a Vanity Fair il chirurgo Christian Rizzetto. La quadrantectomia è un'incisione su area limitata che viene eseguita in presenza di un tumore di stadio iniziale, detto "in situ" perché le cellule maligne sono concentrate in una zona estremamente limitata ed evidente. L'operazione consiste nell'asportazione della parte malata e di una parte sana per la "pulizia dei margini".
E ancora: "Il tumore è stato scoperto in una fase iniziale e l'operazione è stata positiva", ha precisato il direttore generale Francesco Benazzi che ha dato risalto all'importanza determinante della prevenzione proprio perché permetta la diagnosi in primo stadio.
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